Organizzazione tecnica a cura di : EASY MOVING – Travel & Tourism
VIAGGIO alle AZZORRE
Partenza di domenica (14 giorni-13 notti)
PROGRAMMA SCHEMATICO
1 – Milano / Roma – Lisbona –Isola São Miguel: Ponta Delgada
Volo pomeridiano per le Azzorre con scalo a Lisbona. Arrivo in tarda serata all’aeroporto di Ponta Delgada sull’Isola di São Miguel, la più grande e popolata delle Azzorre. Procedure di ingresso e trasferimento in Hotel.
Pernottamento in hotel a Ponta Delgada (Isola São Miguel)
2 – Isola São Miguel: Ponta Delgada & Sete Cidades
Dopo colazione, passeggiata orientativa per il centro di Ponta Delgada e ammirare le sue principali attrazioni. Si attraversa la zona commerciale per far sosta alla chiesa del Senhor Santo Cristo, dove si trova l’immagine religiosa più rispettata dell’isola, portata da Roma nel XV secolo e in onore della quale ogni anno, la V domenica successiva alla Pasqua, si tengono grandi festeggiamenti con una grande processione che attraversa la cittadina. Un’altra chiesa che si visiterà è la Chiesa di São José. Tutte le chiese hanno uno stile barocco. Pranzo in un ristorante locale. Nel pomeriggio inizio dell’esplorazione di quella che è chiamata “Isola Verde” per il paesaggio formato da grandi prati e foreste. Caratteristici sono anche i suoi laghi le cui acque hanno riempito i grandi crateri di vulcani estinti. Partenza verso la parte occidentale dell’isola percorrendo la strada che passa per il “Carvão” dove si potrà osservare la particolare conformazione di questa parte dell’isola, risultato dall’eruzione del 290 piccoli vulcani avvenuto milioni di anni fa. Il viaggio prosegue alla “Vista do Rei”, il famoso punto panoramico con una vista magnifica della valle di Sete Cidades con i caratteristici laghi blu e verdi. Il nome ricorda la prima visita di un re all’isola, Re Carlos I del Portogallo che venne sull’isola nel 1901. Durante la discesa a valle sosta al villaggio di Serrado das Freiras e al belvedere di Santi per arrivare poi a Fajã de Baixo per una visita alle piantagioni di ananas.
Cena e pernottamento in hotel a Ponta Delgada (Isola São Miguel)
3 – Isola São Miguel: Furnas
Partenza dall’hotel verso la città di Ribeira Grande sul lato settentrionale dell’isola. La prima tappa è al belvedere “Santa Iria” dove si può ammirare un bellissimo panorama della costa nord. Più avanti lungo la strada si visita una piantagione di tè unica in Europa, vero e proprio museo di macchinari antichi. Un indimenticabile esperienza è anche la visita al parco botanico Terra Nostra, dove si può fare il bagno in una piscina naturale di acqua calda. In seguito si sale per Furnas, una bellissima valle vulcanica dove, una volta all’interno del cratere, si potrà ammirare il suo l ed il fumo bianco delle fumarole in cui viene cucinato il piatto tipico delle Azzorre, il Cozido, che degusteremo a pranzo in un ristorante locale. Il viaggio di ritorno è attraverso la strada a sud, fermandosi al villaggio di Vila Franca, la prima capitale dell’isola, con la bella architettura del municipio e della chiesa principale nella piazza del paese.
Cena e pernottamento in hotel a Ponta Delgada (Isola São Miguel)
4 – Isola São Miguel : La do Fogo – Isola Faial: Horta
In mattinata partenza verso il per escursione alla La do Fogo, situata nel centro dell’isola, all’interno di un magnifico cratere vulcanico. Sosta al villaggio di La con visita alla fabbrica di ceramica. Si prosegue per la strada di montagna per una vista dell’isola da un’altitudine di 900 m., prima della discesa nella Caldeira Velha, per un possibile tuffo in acqua calda ricca di ferro. Ritorno a Ponta Delgada. Tempo libero fino al trasferimento in aeroporto per il volo pomeridiano per l’isola di Faial, la più occidentale delle isole del gruppo centrale dell’arcipel. All’arrivo trasferimento in hotel.
Cena e pernottamento in hotel a Horta (Isola Faial)
5 – Isola Faial: Caldeira & Capelinhos
Intera giornata dedicata alla visita dell’isola di Faial, detta “Isola Azzurra” per le siepi di ortensie accuratamente allineate lungo i sentieri o usate come delimitazioni dei terreni. Si passa il belvedere di Ponta da Espalamaca, verso i campi coltivati e fioriti di Vale dos Flamengos, la Valle dei Fiamminghi, tra i primi colonizzatori dell’isola, con. Si giunge poi nel centro dell’isola nella zona di Caldeira: un cono vulcanico largo due chilometri e profondo 400 metri, in cui prosperano rarissime specie endemiche di flora oltre a vaste distese di muschio, felci e il tipico alloro delle Azzorre. Proseguimento verso il paesaggio lunare che caratterizza invece la zona del vulcano Capelinhos con i giochi di colore delle diverse stratificazioni causate dall’ultima eruzione vulcanica avvenuta nelle Azzorre nel 1957. Dopo pranzo visita del centro d’interpretazione vulcanologico e successivo ritorno in albergo.
Cena e pernottamento in hotel a Horta (Isola Faial).
6 – Isola Faial
Mattinata dedicata all’escursione per l’avvistamento delle balene: nei mari delle Azzorre vivono fino a 20 specie diverse di cetacei. Si potranno anche avvistare tartarughe, uccelli e altre specie marine di questo tratto di oceano come gli innumerevoli delfini. A bordo godremo dell’assistenza di un biologo che ci fornirà tutte le spiegazioni sullo stile di vita di questi incredibili animali. Durante l’escursione, ogni passeggero deve indossare un giubbotto di salvataggio e degli impermeabili (se necessario). Pranzo in ristorante. Pomeriggio libero per escursioni facoltative: sarò possibile fare delle passeggiate in libertà nella meravigliosa natura dell’isola o attività assistite come la discesa all’interno della Caldeira do Faial, attraverso un sentiero accessibile solo con l’accompagnamento di una guida certificata in quanto riserva naturale.
Cena e pernottamento in hotel a Horta (Isola Faial)
7 – Isola Faial – Isola Pico
Di prima mattina trasferimento in traghetto per la piccola isola di Pico distante solo 30 minuti di traversata ed successiva intera giornata dedicata alla visita dell’isola conosciuta come “Isola Montagna”: il paesaggio è infatti dominato dallo slanciato profilo del vulcano di Pico che con m.2351 di altezza è il punto più alto del Portogallo e il doppio dell’elevazione di qualsiasi altro picco nelle Azzorre. Oltre a questa imponente e maestosa montagna, Pico offre un paesaggio unico con vasti campi di lava localmente chiamati “lajidos” o “terras de biscoito” che fanno da recinti ai tipici vigneti, dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2004. Si parte dal porto di Madalena, passando per la cosidetta zona dei Mistérios: campi di lava basaltica associati ad eruzioni a cui assistettero, spaventate, le popolazioni locali e per questo diedero a questi terreni incolti e rocciosi il suggestivo nome di mistérios (‘misteri’). Sosta al Mistério di Silveira, dove furono piantati i primi vigneti dell’isola. Proseguimento lunga la costa frastagliata verso il villaggio di Lajes e visita al “Museu dos Baleeiros”, il museo dei balenieri, per scoprire le antiche abitudini di questa ormai estinta pratica e della sua industria che per secoli è stata importante fonte di reddito di queste isole in mezzo all’Oceano. Dopo pranzo in ristorante locale si attraversa l’isola in direzione di São Roque, il secondo villaggio dell’isola, abitato dal 1470, e Cais do Pico, anch’esse antiche basi dell’attività baleniera.
Cena e pernottamento in hotel a Madalena (Isola Pico)
8 – Isola Pico – Isola São Jorge – Isola Pico
Trasferimento mattutino in traghetto per la visita in giornata della piccola isola di São Jorge, distante solo 45 minuti di traversata. Partenza dal porto di Velas lungo la strada meridionale dell’isola fino a “Ribeira do Nabo”. Il luogo è noto per i suoi prodotti artigianali, come ricami e tessuti, tutti tinti con prodotti naturali come l’erica, il nocciolo di noce o le bucce di cipolla. Dopo questa visita, si continua a “Urzelina”, il cui nome deriva dalla pianta di erica “urzela” che cresce qui. In questa zona si possono vedere molti mulini a vento che erano usati per macinare il grano. Nel 1808 un’eruzione vulcanica distrusse l’intero luogo tranne il campanile della chiesa. Seguendo lo splendido scenario costiero del mare che scorge la vicina isola di Pico, ci dirigiamo verso la parrocchia di “Manadas” con i suoi caseifici. Visiteremo uno dei 10 caseifici dell’isola – la produzione di formaggio è un’industria molto importante per l’isola – le forme di formaggio sono tutt’intorno e arrivano a pesare 10 kg, richiedendo 100 litri di latte. Pranzo in ristorante locale. La tappa successiva è il belvedere “Calhetadove si trova una antica tonnara. Quindi il tour prosegue verso la parte settentrionale dell’isola verso “Norte Pequeno” con soste obbligatorie nei punti panoramici di “Fajã dos Cubres” – dove si può vedere le isole di Graciosa e Terceira – e “Fajã do Ouvidor”. Fine del tour al porto di Velas per il rientro a Pico.
Cena e pernottamento in hotel a Madalena (Isola Pico)
9 – Isola Pico
Giornata dedicata ad attività facoltative a seconda dei propri interessi. Sarà possibile organizzare un’altra uscita in mare o delle escursioni a piedi. Una soluzione suggestiva ma impegnativa è la salita alla sommità del vulcano Pico che raggiunge un’altitudine di 2.351. Il cratere rotondo misura circa 500 metri di diametro e 30 metri di profondità con all’interno il Piquinho (Pico Pequeno) un piccolo cono vulcanico che si innalza per 70 metri al suo interno a formare la vera vetta. La partenza avverrà a 1200 m, che rappresenta un dislivello di circa 1200 m, che richiederà l’intera giornata. Una altra possibilità è quella di percorrere bordo di 4×4 l’altopiano centrale alla scoperta dei vulcani e delle lagune e di esplorare il sottosuolo unico alla scoperta dei coni lavici dell’Isola di Pico. Meno difficoltosa è la facile passeggiata attraverso la «Criação Velha», un’area di paesaggio protetto per la Cultura del Vino classificata come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO dal 2004. In circa due/tre ore si percorre un sentiero fra i vigneti e i muri striati in perfetto stato di conservazione, dove osservare le tracce della viticultura come “rola-pipas” (pendii scolpiti per consentire lo scorrimento delle botti di vino alle barche), “relheiras” (tracce lasciate dalle ruote dei carri dei buoi), le case di ricovero, le cantine, i pozzi. Degustazione di vini in una casa vinicola prima di tornare all’hotel.
Cena e pernottamento in hotel a Madalena (Isola Pico)
10 – Isola Pico – Isola Terceira: Angra do Heroismo
Trasferimento in barca con una traversata di circa 5 ore all’isola di Terceira, l’isola più orientale e il cui nome che deriva dal suo essere stata scoperta per terza dai naviganti portoghesi. All’arrivo sistemazione in hotel e pranzo libero. Pomeriggio dedicato alla visita a piedi di Angra do Heroísmo, capitale dell’isola e per lungo tempo città più importante dell’arcipel. Ciò che rende speciale l’isola di Terceira è lo straordinario contrasto tra la bellezza naturale dell’isola e l’ammirevole opera dell’uomo, soprattutto nel centro storico di Angra do Heroísmo dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Visiteremo i luoghi e gli edifici più importanti della città: Palazzo Capitães-Generais, la Cattedrale “Sé”, Praça Velha, Porto Pipas.
Cena e pernottamento in hotel ad Angra do Heroismo (Isola Terceira).
11 – Isola Terceira: Costa Est & Algar do Carvão
Giornata dedicata alla visita dell’isola conosciuta come “Isola Lilla” per le vaste distese di erica. Si parte lungo la costa sud est in direzione di Praia da Vitória, toccando le località balneari di Porto Judeu e Porto Martins, con sosta alla chiesa più antica dell’isola che si trova al villaggio di São Sebastião. Dopo pranzo si prende la strada che si inerpica all’interno per la “Serra do Cume” dove si coglie la bellissima geometria a “patchwork” del paesaggio formato dagli innumerevoli muri di pietra e delle siepi d’ortensia che delimitano i pascoli di Terceira. Fermata successiva è per vistare la grotta “Algar do Carvão”, in cui si possono vedere i resti di un’antica condotta vulcanica, che colpisce per la sua vastità. Dalla sua volta pendono le più grandi stalattiti di silicio del mondo. Ritorno ad Angra do Heroísmo, passando per Veredas, e Terra Cha e S. Carlos e Casa de Bordados.
Cena e pernottamento in hotel ad Angra de Heroismo (Isola Terceira).
12 – Isola Terceira: Costa Ovest
Mattinata dedicata al lato nord ovest dell’isola dove punte, promontori e insenature assicurano scenari di rara bellezza. La costa occidentale dell’isola è più lineare e caratterizzata da alte e vertiginose falesie, che si immergono bruscamente nell’oceano, interrotte a volte da promontori che si allungano sul mare, testimoniando lo scorrimento di flussi di lava più recenti. Il tour attraversa i villaggi di São Mateus, Negrito, Santa Barbara e Cinco Ribeiras fino alla parrocchia di Biscoitos, con le sue piscine naturali e per una visita al Museo del Vino, prima di tornare ad Angra. Pranzo libero e pomeriggio a disposizione per gli ultimi acquisti, per approfittare di una delle tante infrastutture balneari che esistono sull’isola con acque calme e tiepide.
13 – Isola Terceira – Lisbona
Tempo a disposizione fino al trasferimento in aeroporto per il volo per Lisbona con arrivo nel pomeriggio. Trasferimento con mezzi pubblici in hotel e tempo libero per una passeggiata nella capitale e per un’ultima cena lusitana.
Pernottamento in hotel a Lisbona
14 –Lisbona – Milano/Roma
In tarda mattinata trasferimento in aeroporto per i voli diretti per i vari aeroporti in Italia con arrivo nel pomeriggio.